\\ Home Page : Articolo : Stampa
IN CONSIGLIO PDL-LEGA-PD APPROVANO LA COSTITUZIONE DELL'ACCADEMIA DI POLIZIA LOCALE
di lucmu (del 10/03/2009 @ 17:12:56, in Sicurezza, linkato 1386 volte)
Appena tocchi il tema “sicurezza” dalle nostre parti si fa largo un inquietante conformismo. E così, oggi il Consiglio regionale ha approvato a larghissima maggioranza, con i soli voti contrari di Rifondazione e Sd, la costituzione dell’Accademia lombarda per ufficiali e sottufficiali della Polizia Locale.
Una creatura dal nome altisonante, che sostanzialmente aggiunge poco o niente ai corsi di formazione che la Regione attraverso l’IReF già organizza, ma che in cambio succhia altro denaro pubblico - 400mila euro come dotazione iniziale - per vendere un po’ di percezione di sicurezza sul mercato delle illusioni elettorali e per dare un’ulteriore spinta allo svuotamento delle funzioni tipiche delle ex-vigilanze urbane.
Talmente grandi sono ormai la disinvoltura e la superficialità con le quali si discute di questi argomenti, che già nel dibattito finale in Commissione la maggioranza aveva dovuto accogliere alcuni dei nostri emendamenti. Infatti, nessuno si era accorto che il provvedimento eliminava en passant persino ogni residuo controllo da parte dell’Assemblea legislativa regionale.
No, la sicurezza e la formazione professionale non c’entrano granché. C’entra invece la voglia di fare le polizie del sindaco e un po’ di propaganda, come conferma altresì il documento di accompagnamento dell’Assessorato regionale, oggi miracolosamente scomparso dal dibattito, che parla di “un luogo simbolico, per creare senso di appartenenza e rappresentanza esterna adeguata”.
E, se c’era bisogno di ulteriori conferme, oggi è stato bocciato anche il nostro emendamento che diceva semplicemente che la formazione degli ufficiali e sottufficiali dovesse riguardare prevalentemente le funzioni di polizia amministrativa e di polizia stradale.
Insomma, tra ronde, polizie del sindaco, Accademie più o meno reali e militari per strada siamo messi proprio male, anzi malissimo. E quello che fa specie più di ogni altra cosa è che soltanto così pochi sembrino sentire la puzza di bruciato.
 
Comunicato stampa di Luciano Muhlbauer