QUEL CONCORSO UN PO' PARTICOLARE ALL'OSPEDALE FATEBENEFRATELLI DI MILANO - PRESENTATA INTERPELLANZA
di lucmu (del 29/09/2009 @ 13:29:59, in Sanità, linkato 1242 volte)
Quella dei concorsi pubblici è una materia intricata. In teoria tutto è semplice, visto che si tratta soltanto di applicare quelle norme di legge e contrattuali che stabiliscono le regole del gioco, a garanzia della trasparenza e dell’uguaglianza dei cittadini davanti alla legge (e alla possibilità di accedere ai posti messi a concorso). Ma nella realtà le cose sono un po’ più complicate, poiché si trova sempre qualche furbo interessato più ad aggirare le regole del gioco, piuttosto che ad applicarle.
Non sappiamo se questo è anche il caso del concorso dell’Ospedale Fatebenefratelli di Milano, oggetto dell’interpellanza all’Assessore regionale alla Santità, Bresciani, che abbiamo depositato oggi. Tuttavia, gli indizi per sospettarlo fortemente ci sono tutti e quindi abbiamo chiesto formalmente alla Regione di intervenire, chiarendo la situazione e prendendo gli eventuali provvedimenti del caso.
Per i particolari rinviamo alla lettura dell’interpellanza, che puoi scaricare in fondo a questo post. Qui basti dire che siamo di fronte a una selezione interna, finalizzata a promuovere 7 funzionari dalla categoria C alla D, cioè a quella superiore. Ebbene, la cosa curiosa, per usare un eufemismo, è che la direzione dell’ospedale ha inserito nel bando di concorso delle regole del gioco difformi da quelle previste dalla legge e dal contratto nazionale, modificando in particolare i requisiti di accesso per quella figura professionale.
Chissà perché l’ha fatto e su quale base giuridica poi…? C’è chi mormora che si trattava di garantire qualche clientela politica. Comunque sia, è assolutamente necessario ed urgente fare chiarezza, sia sul caso specifico, che per sapere se ce ne sono altri simili.
qui sotto puoi scaricare il testo integrale dell’interpellanza
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