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MILANO: STUDENTI CONTESTANO IL MOSCHETTO E PER RITORSIONE VENGONO MANGANELLATI DAI CARABINIERI
di lucmu (del 29/09/2010 @ 15:57:17, in Scuola e formazione, linkato 1499 volte)
Hanno protestato contro il moschetto a scuola e per ritorsione sono stati presi a manganellate dai carabinieri.
Questo è quanto successo oggi a Milano, all’ingresso della metro di piazza Duomo, a un gruppo di studenti del coordinamento dei collettivi e del centro sociale Cantiere, che mezz’ora prima avevano contestato l’iniziativa “Allenarsi alla Vita”, in via Bagutta, davanti alla sede dell’Unuci (Ufficio nazionale ufficiali in congedo d’Italia).
Non ci prolunghiamo sulla contestazione in via Bagutta, poiché sono già disponibili in rete ampi resoconti giornalistici, che peraltro testimoniano il carattere assolutamente pacifico della protesta.
E non si tratta nemmeno della prima contestazione del programma militar-scolastico, voluto fortemente dai ministri La Russa e Gelmini, che ha come finalità la diffusione della cultura militare nelle aule scolastiche, impegnando studenti minorenni in attività quali “corsi di sopravvivenza in ambienti ostili” o formazione di “pattuglie di studenti”.
Anzi, il coro di critiche era talmente ampio, che il Ministro La Russa, sebbene con tanti giri di parole, aveva dovuto annunciare che a partire dal prossimo anno scolastico l’iniziativa non sarebbe più stata replicata. Insomma, ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco.
Ma evidentemente non l’avevano preso bene al Ministero della Difesa e qualcuno andava marzialmente punito. Esageriamo? Forse sì, ma rimangono i fatti che giustificano più di un dubbio.
Infatti, gli studenti sono stati intercettati in piazza Duomo, cioè lontano dal luogo della protesta, da un reparto mobile dell’Arma dei Carabinieri, mentre erano temporaneamente assenti i responsabili di piazza della Questura. Lì sono stati fatti oggetto di un violento e, dal punto di vista dell’ordine pubblico, ingiustificato ed eccessivo intervento, a base di manganellate.
Infine, e in omaggio a una nota massima andreottiana, va ricordato l’ultra-tempestivo comunicato stampa del vicesindaco De Corato, ex-missino come il Ministro della Difesa, talmente pieno zeppo di insulti e livore contro gli odiati centri sociali, da risultare palesemente sproporzionato rispetto all’entità della protesta di questa mattina. Insomma, sembra quasi un tentativo di giustificare ex post l’ingiustificabile.
Chiediamo pertanto ai responsabili dell’ordine pubblico della nostra città, cioè al Questore e al Prefetto, di intervenire affinché venga ristabilito il rispetto della legge e il senso delle proporzioni.
Altrimenti, visto che siamo soltanto all’inizio di un autunno che non si annuncia facile, saremo costretti a concludere che qualcuno vuole soffiare sul fuoco, magari per animare la campagna elettorale di un centrodestra cittadino col fiatone.
 
Comunicato stampa di Luciano Muhlbauer