“Un fatto grave che implica la necessità immediata di aprire una verifica nell’Unione, non solo in Lombardia ma anche a livello nazionale”.
Così il capogruppo del Prc, Mario Agostinelli, torna a parlare dell’ordine del giorno sul Tavolo Milano approvato ieri in Aula da Margherita e Ds insieme alla Casa delle Libertà.
“Il problema - prosegue Agostinelli – non è tanto quello delle priorità infrastrutturali in sé, ma il fatto che questo documento contraddice in pieno, a partire da un federalismo fiscale spinto all’eccesso, la risoluzione unitaria dell’opposizione sul Dpefr approvata soltanto mercoledì. E contraddice anche il progetto dell’Unione, in cui ha creduto e crede chi ci ha votato”.
“La gravità di quanto è accaduto ieri - incalza il consigliere Luciano Muhlbauer - sta nel fatto che Ds e Margherita hanno sottoscritto una parte del programma della Casa della Libertà e rafforzato la posizione di Formigoni nei confronti del governo nazionale e anche del Comune e della Provincia di Milano.
Un tifo organizzato per il Presidente della Giunta, difficilmente comprensibile se non nell’ottica tutta politicista di voler ridisegnare la geografia politica in Lombardia a prescindere dalla volontà degli elettori. Delle vere e proprie prove tecniche di grande coalizione, andate in scena qui, ma il cui vero obiettivo si trova a Roma”.
“Con l’aggravante - aggiunge il consigliere Osvaldo Squassina - che Ds e Margherita ci hanno tenuti all’oscuro del documento fino al momento della presentazione in Aula. Un’operazione poco limpida, quindi, non solo sul piano dei contenuti, inaccettabili per noi e per le altre forze dell’Unione, ma anche su quello del metodo. Un’operazione che regala un appoggio in più a Formigoni, indebolendo la tenuta del centrosinistra”.
“Occorre evidentemente - conclude il capogruppo Agostinelli - un chiarimento: certo c’è il beneficio dell’errore, ma l’incidente è troppo pesante per potervi soprassedere; la questione è già stata aperta e dovrà essere immediatamente affrontata dal tavolo dell’Unione al rientro dalle vacanze”.
Comunicato stampa del Gruppo regionale del Prc