Con una nota alla stampa, diffusa oggi dall’agenzia Lombardia Notizie, il Presidente Formigoni definisce una “bufala da scherzi a parte” la notizia della presentazione di una modifica alla legge urbanistica regionale che permetterà ai Sindaci di chiudere le rivendite di kebab, come chiede a gran voce la Lega Nord. Ma purtroppo l’unica bufala esistente è proprio la smentita di Formigoni.
Comprendiamo ovviamente l’imbarazzo del Presidente, visto che lui è il firmatario e il presentatore formale del progetto di legge n. 365, che andrà in Commissione V domani, ma non l’autore materiale, che è invece l’Assessore leghista Davide Boni. Ma a questo punto viene da chiedersi seriamente se il Presidente Formigoni abbia letto il pdl prima di firmarlo.
Comunque sia, carta canta e ancora una volta una modifica della legge regionale n. 12 sul governo del territorio viene utilizzata per fini politici estranei all’urbanistica. Infatti, basta leggere quanto afferma il nuovo comma 8 nonies dell’articolo 25 della l.r. 12 per capire che si tratta di un regalo alla campagna d’odio della Lega.
Anzi, forse un regalo più grande di quello che i nemici del kebab si aspettavano, poiché la formulazione è talmente generica da permettere su tutto il territorio comunale interventi proibizionisti contro tutte le “attività”, che gli amministratori di turno considerino essere “suscettibili di determinare situazioni di disagio a motivo della frequentazione costante e prolungata dei luoghi”. In altre parole, non solo le kebaberie, ma tutto, dal circolo Arci alla pizzeria.
Questa norma, qualora approvata, non farà una fine diversa dalla legge regionale sui phone center, poiché assegna ai Sindaci un potere discrezionale che invade materie e diritti regolati da disposizioni di legge nazionali ed europee. Ma, come già nel caso della legge sui phone center, l’intervento della Corte Costituzionale, se ci sarà, arriverà quando la norma avrà già prodotto i suoi danni e rovinato legittime attività. E questo lo sanno bene tutti gli attori istituzionali.
È ora di finirla di usare la legge urbanistica per fare cose che con l’urbanistica non c’entrano nulla, ma che in cambio hanno molto a vedere con gli interessi di alcuni partiti politici. Se il Presidente Formigoni ha firmato un progetto di legge senza averlo letto, allora tolga di mezzo quella incredibile norma. Se invece se ne assume la paternità politica, allora ci risparmi almeno l’ipocrisia.
Comunicato stampa di Luciano Muhlbauer
qui sotto puoi scaricare il testo del pdl n. 365