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MENSE SCOLASTICHE: MIGLIAIA DI LAVORATRICI ESCLUSE DAGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI. OGGI AUDIZIONE IN CONSIGLIO REGIONALE, IL 12 MAGGIO SCIOPERO A MILANO
di lucmu (del 06/05/2009 @ 17:29:55, in Lavoro, linkato 1084 volte)
Oggi pomeriggio la Commissione VII del Consiglio regionale ha ricevuto e ascoltato in audizione i rappresentanti sindacali delle addette alle mense scolastiche, che a Milano sciopereranno il 12 maggio.
Chiunque sa chi sono le “scodellatrici”, poiché incontriamo queste lavoratrici in tutte le mense scolastiche, dalle materne alle medie, ma quasi nessuno conosce la loro drammatica condizione lavorativa e reddituale. Sono quasi tutte donne, assunte da cooperative a tempo parziale (da 2,5 a 4 ore al giorno) e lavorano nemmeno per tutto l’anno, vista la chiusura estiva delle scuole.
In altre parole, non solo il loro stipendio si colloca tra i 300 e 500 euro mensili per un numero di mensilità limitato (tra 9 e 10), ma nel periodo di disoccupazione forzata non possono accedere a nessuna forma di ammortizzatore sociale non rientrando nell’attuale normativa, cioè non hanno né la cassa integrazione, né l’indennità di disoccupazione e di conseguenza non percepiscono nemmeno gli assegni famigliari né vengono loro pagati i contributi previdenziali. Cioè, le migliaia di addette alle mense scolastiche, oltre 3mila soltanto a Milano e Provincia, sono semplicemente escluse dal sistema vigente.
Nell’esprimere la nostra completa solidarietà alla loro mobilitazione, chiediamo alla Giunta regionale di farsi carico della loro situazione, anzitutto sollecitando formalmente Governo e Parlamento ad operare le opportune modifiche normative affinché queste lavoratrici possano accedere agli ammortizzatori sociali per il periodo di disoccupazione. In secondo luogo, nel frattempo la Regione si attivi autonomamente, cioè con proprie risorse e strumenti - anche alla luce dell’accordo sugli ammortizzatori sociali in deroga firmato il 4 maggio - per garantire un sostegno al reddito per l’estate 2009.
Sono peraltro le medesime richieste già contenute in due proposte di mozioni (una del Prc e di altri gruppi e l’altra del Pd), che giacciono da due settimane negli uffici del Consiglio, in attesa della loro messa all’ordine del giorno.
 
Comunicato stampa di Luciano Muhlbauer
 
qui sotto puoi scaricare il testo della proposta di mozione