LEGA E PENATI UNITI PER LA CHIUSURA DI V.LE JENNER. RELIGIONE STIA FUORI DA CAMPAGNA ELETTORALE
Il tema religioso stia fuori dalla campagna elettorale e le istituzioni presenti sul territorio si assumano sin d’ora l’impegno di convocare, dopo le elezioni, un dialogo cittadino, al fine di individuare in tempi ragionevolmente brevi la o le sedi perché i milanesi di fede musulmana possano disporre di un luogo di culto idoneo.
Questa è l’unica strada percorribile per trovare delle soluzioni. La demagogia della Lega e di Penati, così come la linea seguita fin qui dal Comune, servono soltanto a un po’ di misera propaganda elettorale, ma nel frattempo portano, come ha dimostrato l’esperienza, a rendere sempre più cronica e ingestibile la situazione.
E, come sanno tutti, il problema dell’assenza di luoghi di culto islamici adatti ad accogliere il numero di fedeli presenti in città non riguarda soltanto viale Jenner, ma anche via Padova e altri luoghi.
Invocare di nuovo unicamente chiusure, senza indicare alternative realistiche, è irresponsabile e ipocrita, è come giocare con il fuoco. Ma evidentemente i novelli crociati della campagna elettorale se ne fregano, perché tanto poi a pagare il prezzo dei problemi irrisolti sono i cittadini, di qualsiasi fede o non fede essi siano.
Chiediamo pertanto a tutte le forze politiche di non gettare il tema religioso nella mischia elettorale e di assumersi l’impegno di lavorare per una soluzione. E questo significa anzitutto prendere atto della realtà, invece di negarla. Cioè, a Milano mancano i luoghi di culto per ospitare i fedeli di religione islamica.
Comunicato stampa di Luciano Muhlbauer
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