Dopo lo sciopero generale del pubblico impiego del 14 giugno scorso, proclamato dal sindacato di base Usb, venerdì 25 giugno c’è il prossimo appuntamento di mobilitazione contro la manovra economica del governo, con lo sciopero generale dei lavoratori e delle lavoratrici di tutti i settori pubblici e privati, proclamato nella stessa giornata sia dalla Cub, che dalla Cgil, ma separatamente.
Non ripetiamo qui quanto già scritto in occasione dello sciopero del 14 giugno scorso a proposito della dispersione e divisione delle azioni di lotta sindacali, poiché oggi e qui non ci rimane che prendere atto che le cose stanno così.
Segnaliamo tuttavia che a Milano qualche piccolo, ma generoso tentativo di produrre unità dal basso c’è, grazie all’iniziativa avviata dai lavoratori, iscritti a diverse sigle sindacali, di alcune aziende in crisi, che si erano riuniti in assemblea il 18 giugno scorso, ospiti dei lavoratori della Maflow di Trezzano s/N. Hanno deciso di essere presenti in ambedue i cortei milanesi con lo stesso striscione -“Uniti per Resistere”- e di proporre a tutti, al termine dei cortei, di recarsi unitariamente davanti alla sede dell’Assolombarda.
Inoltre, va sottolineato che lo sciopero generale è fortemente segnato dalla vicenda di Pomigliano -alla quale abbiamo dedicato molta attenzione su questo blog e quindi non ci ripetiamo in questa sede- e che ci sarà la presenza caratterizzata nel corteo della Cgil da parte degli operai della Fiom, il cui spezzone si aprirà con uno striscione che dice: “IN FABBRICA, IN UFFICIO, A SCUOLA, A CASA: SENZA DIRITTI SIAMO SOLO SCHIAVI”.
Comunque sia, non vi vogliamo dare dei consigli su dove e come “collocarvi” nella giornata milanese di domani, perché pensiamo che siate perfettamente in grado di farlo da soli.
Ci limitiamo quindi a segnalarvi l’elenco degli appuntamenti milanesi e ad invitarvi, questo sì, a partecipare e a scioperare, contro una manovra che colpisce pesantemente, in maniera diretta e indiretta, i lavoratori e le lavoratrici. E, ovviamente, per ribadire che la crisi non può giustificare i ricatti padronali e che non ci può e non ci deve essere uno scambio tra diritti e lavoro.
Ecco dunque gli appuntamenti a Milano per venerdì 25 giugno:
- ore 9.00, P.ta Venezia, concentramento della manifestazione regionale della Cgil, che seguirà il percorso tradizionale fino in p.zza Duomo, dove si terrà il comizio finale. La Fiom sarà presente a questo corteo con un spezzone caratterizzato;
- ore 9.30, L.go Cairoli, concentramento della manifestazione della Cub. Il corteo svilupperà un percorso in centro e si concluderà in piazza Cordusio. Va segnalato che la Questura ha vietato il luogo inizialmente previsto per la chiusura, cioè Piazza della Scala…;
- al termine dei due cortei, i lavoratori autoorganizzati proporranno a tutti di proseguire unitariamente con una manifestazione fino alla sede dell’Assolombarda, in via Pantano.
P.S. per i trasporti a Milano, tenete conto che lo sciopero riguarda ovviamente anche l’Atm. Questa è l’articolazione comunicata dalle organizzazioni sindacali per lo sciopero del trasporto pubblico milanese:
Filt-Cgil – dalle 18.00 alle 22.00
Cub Trasporti – dalle 8.45 alle 15.00 e dalle 18.00 a fine servizio.