OMOFOBIA: PROSPERINI SI DIMETTA IMMEDIATAMENTE DA ASSESSORE
di lucmu (del 19/03/2007 @ 16:14:28, in Diritti, linkato 1393 volte)
L’invito esplicito di “garrotare” i cittadini e le cittadine gay, lanciato dalle pagine de il Giornale dall’assessore regionale di An, Prosperini, equivale a una vera e propria istigazione a delinquere. Nel nostro Paese avanza una preoccupante campagna omofoba e ritornano dal passato concetti aberranti, come quelli che identificano nell’omosessualità una malattia da curare. Una campagna scatenata consapevolmente dalle Destre e che, in questi ultimi anni, ha favorito un clima di intolleranza, sfociato persino in aggressioni fisiche.
L’assessore regionale, Prosperini, non è nuovo a uscite del genere. Per chi vive e fa politica in Lombardia, ahinoi, è una triste abitudine sentire parole di incitamento all’odio da parte sua, ma non solo. Perché Prosperini non è l’unico componente della Giunta Formigoni a inondare televisioni locali e carta stampata con frasi degne di un gerarca del Ventennio.
Conosciamo bene la differenza tra le parole e i fatti e difendiamo fino in fondo la libertà di esprimere le proprie opinioni. Tuttavia, sarebbe un errore imperdonabile non rendersi conto che la continua e prolungata legittimazione del razzismo, dell’omofobia e dell’intolleranza da parte di importanti esponenti istituzionali produce guasti profondi nel corpo sociale della nostra regione.
Le parole di Prosperini sono inconciliabili con l’importante posizione istituzionale che egli occupa e pertanto chiediamo, insieme a tutta l’Unione, le sue immediate dimissioni. Non è ulteriormente tollerabile che il Presidente Formigoni faccia lo struzzo. E riteniamo sia giunto il momento che si assuma le proprie responsabilità, rimettendo la Giunta su un binario compatibile con i valori della democrazia e della civiltà.
dichiarazione congiunta di Luciano Muhlbauer, Mario Agostinelli e Osvaldo Squassina (Prc)
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