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ARRIVA L’OBBLIGO COSTITUZIONALE DEL PAREGGIO DI BILANCIO – IN ALLEGATO IL TESTO UNIFICATO PRESENTATO ALLA CAMERA
di lucmu (del 23/11/2011 @ 14:55:50, in Politica, linkato 3293 volte)
Oggi, alla Camera dei Deputati, inizia il suo iter uno dei provvedimenti simbolo delle politiche europee in tempi di austerity: l’introduzione nella Costituzione italiana dell’obbligo del pareggio di bilancio.
Si tratta di una norma in discussione in molti paesi europei e negli Usa, ma finora è stata approvata soltanto in Spagna. Ed è una norma pesante in tutti i sensi, anche se spesso sottovalutata dal dibattito pubblico, poiché i suoi effetti devastanti, in termini di smantellamento del welfare, saranno misurabili soltanto nel tempo.
Vi consigliamo pertanto di leggere attentamente la proposta che oggi inizia il suo complesso percorso, trattandosi di una modifica della Costituzione (articoli 81, 100, 117 e 119), e che dovrebbe entrare pienamente in vigore nel 2014. Si tratta della proposta di legge costituzionale Introduzione del principio del pareggio di bilancio nella Carta costituzionale”, frutto dell’unificazione delle diverse proposte in materia già presentati, sia dal centrodestra, che dal centrosinistra (il testo unificato lo puoi trovare in allegato).
In estrema sintesi, si prevede l’introduzione del principio del pareggio non soltanto per il bilancio dello Stato, ma anche per quelli delle Regioni e degli enti locali. Inoltre, vi è un richiamo esplicito ai “vincoli derivanti dall’ordinamento dell’Unione europea” e questo significa una sorta di costituzionalizzazione dei trattati europei, a partire da quello di Maastricht, con tutto ciò che questo comporta.
Infine, segnaliamo che, sebbene il testo in discussione preveda che la funzione di controllo venga esercitata dalla Corte dei Conti (vedi art. 2 della proposta di legge costituzionale), il nuovo Presidente del Consiglio, Mario Monti, nel suo intervento al Senato del 17 novembre scorso, ha invece evocato la necessità di affidare tale funzione “ad autorità indipendenti”. In altre parole, non possiamo escludere che nel corso del dibattito venga presentato un emendamento che assegni ad un soggetto non pubblico, ma privato il potere di sindacare le decisioni del Parlamento in materia di bilancio…
Insomma, buona lettura!
 
Luciano Muhlbauer
 
cliccando sull’icona qui sotto puoi scaricare il Testo unificato della proposta di legge costituzionale sul pareggio di bilancio del 10 novembre 2011