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RIFORMA MERCATO DEL LAVORO: PARTE MOBILITAZIONE PER IMPEDIRE APPROVAZIONE – A MILANO IN PIAZZA MERCOLEDÌ 13 GIUGNO
di lucmu (del 12/06/2012 @ 14:39:03, in Lavoro, linkato 904 volte)
Dopo l’approvazione al Senato il 31 maggio scorso, a colpi di voti di fiducia, il ddl sul mercato del lavoro sembrava destinato a un corsa velocissima alla Camera. Il Governo aveva persino annunciato di poter arrivare al voto in questi giorni. Ma poi le cose si sono dimostrate più complicate e i tempi sono slittati, un po’ per i pasticci sul ddl anticorruzione e un po’ per lo scandalo della truffa di Stato ai danni degli “esodati”, ma anche perché manomettere l’articolo 18 e tagliare gli ammortizzatori sociali, come prevede il ddl lavoro, nel bel mezzo di una devastante crisi occupazionale risulta né popolare, né particolarmente comprensibile.
Allo stato è difficile dire quando il ddl lavoro, ora fermo in Commissione, andrà al voto alla Camera, ma sicuramente questo non avverrà in questa settimana. E questo significa che ogni giorno guadagnato è utile per costruire opposizione e contrasto e per fare il possibile perché la (contro)riforma non venga approvata.
Ovviamente siamo tutti e tutte consapevoli che non sarà facile ottenere un risultato, anzi. La maggioranza parlamentare a favore del ddl è ampia e bipartisan (Pdl-Pd-Udc) e le tre grandi confederazioni sindacali, al di là delle parole di fuoco, si sono sostanzialmente astenute da azioni concrete che potessero contrastare il percorso del ddl, così come era già accaduto in occasione dell’aumento brutale dell’età pensionabile (che peraltro aveva provocato tutta la vicenda “esodati”). Lo stesso sciopero generale di otto ore deciso a suo tempo dal direttivo della Cgil è rimasto lettera morta, perché la segretaria non l’ha mai proclamato.
Eppure, nonostante tutto ciò, non riescono ad andare veloci come vorrebbero. E noi, da parte nostra, abbiamo non soltanto la possibilità, ma anche il dovere, di produrre conflitto e contrasto. E se qualcuno dovesse ancora nutrire dei dubbi circa la posta in gioco, allora basterebbe richiamare alla mente quanto avvenuto ieri a Basiano, che altro non è che la tragica normalità in un mondo del lavoro dove diritti e regole sono stati aboliti.
 
Comunque, per farla breve, queste sono le mobilitazioni in programma a Milano e sul piano nazionale:
 
Mercoledì 13 giugno - Milano
 
mattina: nel quadro delle giornate nazionali di mobilitazione del 13, 14 e 15 giugno promosse dalla Fiom, a Milano sono state proclamate 4 ore di sciopero nel comparto metalmeccanico, con tre di diverse manifestazioni a Milano-Rogoredo, Rho e Sesto San Giovanni. Per più info clicca QUI.
 
ore 18.00: presidio contro il ddl Fornero presso la Prefettura di corso Monforte, promosso da una serie di realtà di movimento (Collettivo Lab.Out, Collettivo Lambretta, Rete San Precario Milano, Rete Studenti Medi Milano, ZAM). Per info clicca QUI, per adesioni manda mail a blockupymilano@gmail.com
 
 
Giovedì 14 giugno – Roma
 
Anche a Roma la mobilitazione parte il 13, ma nel pomeriggio del 14 assumerà un carattere nazionale. L’appuntamento è in piazza del Pantheon. Questo appuntamento è stato promosso da un arco di forze largo ed ha carattere unitario. Per info andate sul blog dedicato Blockupy DDL Fornero.
 
 
Infine, vi segnalo sin d’ora lo sciopero generale del sindacalismo di base, con manifestazioni a Roma e Milano, proclamato per tutta la giornata di venerdì 22 giugno. Per info Usb o Cub oppure i siti degli altri sindacati di base.
 
 
Luciano Muhlbauer