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SENTENZA DIAZ: HANNO VINTO L'OMERTA' DI STATO E LA CASTA DI DE GENNARO
di lucmu (del 14/11/2008 @ 11:34:23, in Movimenti, linkato 1078 volte)
Nel processo Diaz ha vinto l’omertà di Stato. Non troviamo altre parole per riassumere il senso della sentenza emessa ieri notte dal tribunale genovese. Visti i precedenti non ci aspettavamo certamente che si facesse giustizia, ma che i magistrati riconsegnassero almeno un po’ di verità, questo sì. Invece è andata diversamente, perché ora non c’è né giustizia, né verità.
Se prendessimo per buona la verità trasmessa dalla sentenza, dovremmo concludere che la Polizia di Stato è un colabrodo, dove i capi non solo non sanno quello che fanno i funzionari intermedi, ma non sono nemmeno in grado di fornire l’elenco completo degli agenti che hanno partecipato all’azione. Insomma, l’anarchia allo stato puro.
Eppure, quella allucinante notte alla Diaz tutto si svolse in modo super-organizzato, le prove false furono esibite e rivendicate in maniera decisa e coordinata e tutti i massimi capi dei massacri genovesi furono come d’incanto promossi. Anche il sistematico ostruzionismo contro le indagini da parte del Ministero e dei vertici della Polizia di Stato negli anni successivi si svolse con la massima efficienza ed organizzazione.
In altre parole, quella sentenza che assolve tutti i capi e condanna, a pene lievi e risibili, alcuni funzionari intermedi, la cui posizione processuale era talmente compromessa che non si poteva fare diversamente, racconta una storia improbabile, insostenibile e offensiva. Un autentico insulto nei confronti delle 93 persone inermi massacrate quella notte e delle regole minime dello stato di diritto.
Ma la cosa peggiore di quella sentenza è forse il suo messaggio di arroganza e impunità. E così, ne escono rafforzati la casta di alti funzionari di polizia raccolta attorno al potente ex-capo della polizia De Gennaro e tutti quei settori delle forze dell’ordine che considerano l’abuso di potere una loro legittima prerogativa. Ne escono sconfitti la giustizia, lo stato di diritto e anche tutti quei funzionari ed agenti delle forze dell’ordine che fanno il loro lavoro nel rispetto della legge e dei diritti umani.
 
Comunicato stampa di Luciano Muhlbauer
 
qui sotto puoi scaricare il dispositivo della sentenza del 13 novembre