25 APRILE: DOPO IL PATROCINIO DEL CONCERTO NAZIFASCISTA, ORA IL CDZ 6 NEGA IL PATROCINIO ALL'ANPI. A MILANO GLI EX-AN SCATENATI E IL SINDACO MORATTI COMPLICE
A Milano gli ex-An sembrano poco interessati alle battaglie di Fini, ma in cambio sono impegnati più che mai in inquietanti operazioni di revisionismo storico che, a quanto pare, sono ampiamente tollerate dal Sindaco Moratti e dal centrodestra milanese.
E così, dopo il patrocinio e il finanziamento pubblico al concerto nazifascista del 2 maggio da parte del Consiglio di Zona 3, presieduto dall’ex-An Pietro Viola, ora arriva la negazione del patrocinio alle iniziative dell’Anpi Barona in occasione del 25 aprile da parte del CdZ 6, presieduto dall’ex-An Massimo Girtanner.
Potremmo aggiungere molti altri fatti e fatterelli di questi ultimi mesi, spesso avvenuti in quei CdZ che poco attirano l’attenzione pubblica cittadina, ma ci pare che quanto sopra evidenziato basti e avanza.
Anche in questi giorni, in seguito alla nostra protesta per il patrocinio del concerto-raduno nazifascista, inizialmente previsto addirittura per il 24 aprile, in diversi ci hanno detto che eravamo degli esagerati, che in fondo non stava succedendo nulla di importante eccetera. Un clima di sottovalutazione che pervade anche pezzi del centrosinistra, visto che una parte dei consiglieri di zona 3 del Pd aveva perfino votato a favore del patrocinio del concerto-raduno del 2 maggio.
Ma che altro ci vuole ancora per capire che qui non si tratta semplicemente di qualche isolato nostalgico e tanto meno di “superare le divisioni del passato”, bensì di un’operazione politica e culturale modernissima, perseguita con costanza e insistenza, che vede convergenti e complici settori dei partiti che governano la città di Milano e i gruppi militanti dell’estrema destra, e che è tesa a sdoganare e riaccreditare quelle tesi politiche che la lotta di liberazione e la Costituzione repubblicana avevano espulso dall’orizzonte dell’Italia?
Ecco perché quanto sta accadendo non può passare sotto silenzio e perché occorre la massima mobilitazione attorno al 25 aprile per contrastare adeguatamente queste ignobili operazioni.
E allo stesso tempo riteniamo che il Sindaco Moratti abbia il dover di parlare e di intervenire. Cioè deve chiarire se condivide o se non condivide le operazioni degli ex-An che usano le istituzioni per patrocinare le iniziative di gruppi neofascisti e per togliere il patrocinio a quelle dell’associazione dei partigiani. Se le condivide, lo dica pubblicamente. Se non le condivide, agisca di conseguenza.
Comunicato stampa di Luciano Muhlbauer
P.S. ricordo a tutti che mercoledì 21 aprile è convocata un’assemblea antifascista da Partigiani in ogni quartiere (ore 21.00, presso la Cascina Autogestita Torchiera, piazzale Cimitero Maggiore 18, Milano)
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