Preoccupano non poco alcune notizie provenienti dall’odierna riunione del “Tavolo Milano”, in particolare quelle che parlano di una disponibilità da parte del Governo di accogliere, in sede di emendamento alla Finanziaria, alcune richieste di Formigoni sulle grandi opere autostradali.
Rifondazione Comunista ribadisce tutta la sua contrarietà sia all’ipotesi che, dopo la Pedemontana, venga dato il via libera anche alle inutili e faraoniche colate di asfalto come la BreBeMi e la Tem, sia al riconoscimento a Formigoni di poteri speciali in materia di concessioni autostradali, di cui proprio non capiremmo il senso.
Il “Tavolo Milano”, in materia di infrastrutture, non può essere un semplice duetto tra Governo e Formigoni e riteniamo pertanto imprescindibile coinvolgere nella discussione anche gli Enti locali i cui territori sono direttamente interessati dalle opere.
Infine, fa davvero specie che proprio nei giorni in cui Milano e la Lombardia si apprestano a battere nuovamente ogni record di inquinamento atmosferico, Formigoni non trovi niente di meglio che chiedere ancora più autostrade. Evidentemente il tema dell’ammodernamento e del potenziamento del trasporto pubblico ferroviario va bene unicamente per i comunicati stampa, ma mai quando si tratta di chiedere fondi.
Per questo, in Regione e a livello nazionale, continueremo a batterci perché in Finanziaria non entrino le richieste di Formigoni e si punti invece a investimenti significativi sul sistema ferroviario lombardo.