Oggi il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza un ordine del giorno, firmato da tutti i gruppi dell’opposizione e dalla Lega, che impegna la Giunta regionale a sostenere la richiesta del Comune di Corsico e della Provincia di Milano di convocare la conferenza dei servizi per discutere la proposta di interramento del raddoppio della linea ferroviaria Milano-Mortara, nel tratto che interessa Corsico. A questo proposito, Luciano Muhlbauer, consigliere regionale del Prc e primo firmatario dell’ordine del giorno, dichiara:
“Con l’odierno voto il Consiglio regionale si riappropria del suo ruolo, che è anche quello di dare ascolto alle richieste dei cittadini. Infatti, da molto tempo ormai, i cittadini e le cittadine di Corsico si sono organizzati in un comitato, che chiede che il raddoppio della ferrovia venga interrato.
Per capire le ragioni della protesta, basta conoscere un po’ Corsico, territorio densamente urbanizzato, e dunque rendersi conto che l’attuale progetto di Italferr è insostenibile, poiché provocherebbe la costruzione di una sorta di muro di Berlino, mediante barriere antirumore alte fino a sei metri, che taglierebbero in due la città.
Il Comune di Corsico aveva persino commissionato al Politecnico uno studio di prefattibilità tecnica, economica e finanziaria, per dimostrare che delle alternative c’erano e il suo consiglio comunale ha votato all’unanimità il sostegno alla richieste del comitato. Eppure, sembrava quasi impossibile trovare un luogo istituzionale dove poter semplicemente discutere la questione.
Ma il comitato cittadino ha insistito, tenacemente. E così, il 13 dicembre scorso, la Provincia di Milano, insieme al Comune di Corsico, ha firmato la richiesta al Ministro Di Pietro di convocare la conferenza dei servizi. Tuttavia, mancavano all’appello il Comune di Milano e, soprattutto, Regione Lombardia, dove l’assessore competente, Cattaneo, ha per troppo tempo ignorato la voce dei corsichesi.
Ora il Consiglio regionale ha rimediato e auspichiamo che anche il Comune di Milano possa presto aggiungersi alla richiesta di convocare la conferenza dei servizi.
In fondo, si tratta di una questione di democrazia e di rispetto per i cittadini”.
Comunicato stampa del Gruppo consiliare regionale del Prc
qui puoi scaricare l’ordine del giorno approvato
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