COSENZA: SOLIDARIETA' CON GLI ATTIVISTI SOTTO PROCESSO
COSENZA: SOLIDARIETA' CON GLI ATTIVISTI SOTTO PROCESSO
di lucmu (del 25/01/2008, in Movimenti, linkato 1066 volte)
Il processo di Cosenza contro 13 attivisti di Sud Ribelle rischia di trasformarsi da farsa in tragedia. Infatti, il Pm Fiordalisi ha chiesto pene da 2 anni e mezzo fino a sei anni, per un totale di 50 anni.
Questo processo ha tutti i requisiti per essere ricordato dai nostri posteri come un esempio di malagiustiza. Il castello accusatorio è talmente inconsistente da basarsi unicamente su un teorema politico, cioè sulla considerazione che la partecipazione degli imputati all’organizzazione delle mobilitazioni contro il Global Forum di Napoli e il G8 di Genova del 2001 equivalesse al reato di associazione sovversiva. Insomma, sono accusati di un qualcosa che nel 2001 hanno fatto migliaia di persone in tutta Italia, il sottoscritto compreso, nell’esercizio delle proprie libertà civili e politiche.
A riprova della totale inconsistenza dell’accusa, possiamo poi ricordare che il drappello di funzionari di polizia, inviato nel 2002 alla ricerca di una procura disponibile ad aprire questo procedimento, dovette bussare a mille porte, prima di trovare quella spalancata del Pm Fiordalisi. E questo spiega anche la stranezza che un processo che riguarda fatti accaduti a Napoli e Genova si svolga nella lontana Cosenza.
In altre parole, se fossimo di fronte a una mera questione di giustizia e di legge, questo processo non sarebbe nemmeno mai iniziato. Ma qui la legge non c’entra, qui c’entra invece quella politica che da sette anni tenta di trascinare con ogni mezzo i movimenti nei tribunali, per postulare la loro presunta colpevolezza e, così facendo, assolvere i responsabili della sospensione dei diritti civili e delle violenze contro i manifestanti nel luglio 2001, che allora sedevano nei Ministeri e al massimo vertice della Polizia di Stato.
Esprimiamo quindi la nostra completa solidarietà con i 13 attivisti sotto processo e invitiamo alla partecipazione al corteo che si terrà il 2 febbraio prossimo a Cosenza, contro la repressione, per le libertà e per la giustizia sociale.