STORIA DELLA LOMBARDIA A FUMETTI: STOP ALLA DISTRUBIZIONE E VIA DALLE SCUOLE
STORIA DELLA LOMBARDIA A FUMETTI: STOP ALLA DISTRUBIZIONE E VIA DALLE SCUOLE
di lucmu (del 06/07/2007, in Regione, linkato 1091 volte)
Si fermi la distribuzione nelle scuole di quel volume, che contiene gravi travisamenti della realtà storica, e lo si ritiri dalle biblioteche scolastiche. Il volume è quella “Storia della Lombardia a fumetti” che il Consiglio regionale ha promosso, acquistato e contribuito a diffondere, e la richiesta di fermarne la distribuzione viene dai consiglieri dell’opposizione Giuseppe Civati e Arturo Squassina (Ds-Ulivo), Luciano Muhlbauer (PRC), Carlo Monguzzi e Marcello Saponaro (Verdi), che in merito hanno firmato una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio Ettore Adalberto Albertoni. La lettera denuncia alcune lacune e alcuni errori macroscopici contenuti nel testo, che è destinato agli studenti delle scuole elementari e medie. In particolare si denuncia l’assenza della figura di Giuseppe Garibaldi e della vicenda dell’unificazione d’Italia, la dimenticanza di un pur grandissimo lombardo come Alessandro Manzoni e il grave travisamento dei fatti rispetto agli anni ’60 e ’70, fino all’attribuzione delle stragi fasciste di Piazza Fontana e di Piazza della Loggia al movimento operaio e studentesco.
“È nostra opinione – scrivono i consiglieri nella lettera - che il Consiglio non debba diffondere nelle scuole un’opera così approssimativa e che le prossime e auspicabili iniziative di promozione culturale della regione, della sua storia ed identità, anche in relazione alla stagione statutaria, debbano essere poste su più solide basi scientifiche e attentamente valutate dal Consiglio stesso, nell’interesse dell’Istituzione e degli stessi destinatari: i cittadini lombardi”.