Il Governo si appresta ad approvare alla Camera il ddl sicurezza, ricorrendo a un voto di fiducia che è previsto per giovedì 14 maggio. Reato di clandestinità, istituzionalizzazione delle ronde, prolungamento dei tempi di detenzione nei CIE, necessità del permesso di soggiorno per tutti gli atti di stato civile, permesso di soggiorno a punti, idoneità alloggiativa per il cambio di residenza e registro per i senza fissa dimora sono solo alcuni dei punti previsti. Ma al di là delle singole norme, è l'impianto complessivo della legge a configurare un ennesimo gravissimo provvedimento discriminatorio, non solo nei confronti dei più poveri ma, in generale, dei più deboli. Il Governo sceglie di nuovo la criminalizzazione dei migranti, quale facile modalità di “gestione della crisi”. Tale scelta consente di nascondere le vere responsabilità, fornendo nel contempo, a chi vive un peggioramento concreto delle condizioni di vita, un agevole capro espiatorio su cui scaricare la propria frustrazione. Così facendo, si ottiene il duplice obiettivo di aumentare il grado di ricattabilità degli uomini e delle donne migranti presenti in Italia e di spingere i lavoratori (stranieri e italiani) sul terreno fratricida della guerra tra poveri e della competizione al ribasso su salari e diritti. Tutto ciò in una fase in cui gli episodi di razzismo istituzionale, sia sul piano nazionale che su quello locale, non si contano: dal respingimento in Libia dei 227 migranti bloccati nel Canale di Sicilia al suicidio di Nabruka nel CIE di Ponte Galeria (Roma), dalla gestione con modalita' di ordine pubblico dei rifugiati politici di Milano fino all'ultima boutade della Lega Nord sui posti riservati ai milanesi sui mezzi pubblici. Affinchè tutto questo non passi sotto silenzio invitiamo tutti, donne e uomini, italiani e migranti, a un
PRESIDIO DAVANTI ALLA PREFETTURA (Corso Monforte 31)
Mercoledì 13 maggio, ore 18
Prime adesioni:
Campagna “Da che parte stare” Mayday Milano CSOA Casaloca Asociación Real Juvenil Case di Plastica Sinistra Critica – Milano CUB Rete Milano Città Aperta Le radici e le ali ONLUS Naga ONLUS Scuola Popolare Migranti – Cologno Monzese Partito della Rifondazione Comunista – Federazione di Milano Associazione ALFABETI Onlus – Quartiere S. Siro Milano Rete italiana di solidarietà con il popolo kurdo – Milano Comunità kurda – Milano Cantiere Comitato per non dimenticare Abba e per fermare il razzismo Comitato in supporto dei rifugiati di Milano Studio3R di Mediazione Linguistica Culturale Centro delle Culture Milano Arci Milano Partito Umanista - Milano Rete Scuole Senza Permesso Coordinamento nord sud del mondo Delegate e Delegati Regione SdL Intercategoriale Servizio civile internazionale - Gruppo Lombardia ASSOCIAZIONE CI SIAMO ANCHE NOI (PAVIA) COOPERATIVA PAVESE SICUREZZA E SOLIDARIETA, COOP.SOC. Comitato Intercomunale per la Pace del Magentino Collettivo Vagabondi di Pace Partito della Rifondazione Comunista - Lombardia Cittadini di Fatto Insieme per la Pace Mondo Senza Guerre AceA Onlus SdL Intercategoriale di Milano e Provincia Attac Milano Cascina Autogestita Torchiera Senz'Acqua Dimensioni Diverse ANTIGONE LOMBARDIA Arci Metromondo Todo Cambia Scuola di Pinocchio Partito Comunista dei Lavoratori - sezione di Milano Fiom-Cgil Milano Mosaico interculturale Sunugal Nuevo Ecuador Giuristi Democratici di Milano A.N.P.I. - Sezione "Zona 1" Milano
adesioni individuali:
Giorgia Morera Luciano Muhlbauer - Consigliere regionale, Prc Lorenzo Gomiero Elisa Tomaselli Paolo Teruzzi Emanuela Donat-Cattin Franca Fabbri Pietro Maestri Rosella Manganella Luigia Pasi Luca Guerra Herbert Reyes Patrizia Quartieri