INNSE: FORMIGONI INTERVENGA IMMEDIATAMENTE ALTRIMENTI LO RITENIAMO CORRESPONSABILE
INNSE: FORMIGONI INTERVENGA IMMEDIATAMENTE ALTRIMENTI LO RITENIAMO CORRESPONSABILE
di lucmu (del 03/08/2009, in Lavoro, linkato 916 volte)
Come ladri di notte domenica 2 agosto le forze dell’ordine hanno sgomberato il presidio degli operai della Innse e hanno fatto entrare nello stabilimento le squadre per lo smontaggio dei macchinari.
Questa mattina una delegazione della Rsu Innse e della Fiom, che da ieri hanno chiesto pressantemente un incontro urgente con Formigoni, è stata ricevuta dal Direttore Generale dell’Istruzione, Formazione e Lavoro, Roberto Albonetti, perché dicono, in Regione, essere tutti in ferie, dalla Presidenza all’Assessore.
Un atto di forza ingiustificabile quello messo in atto da ieri di cui Regione Lombardia è corresponsabile se non interviene subito perché sia sospeso immediatamente lo smontaggio dei macchinari. Chiediamo ancora una volta a Formigoni di intervenire in prima persona per impedire lo smantellamento di una fabbrica sana.
Proprio l’ordine del giorno votato all’unanimità mercoledì scorso dal Consiglio Regionale chiedeva un impegno concreto di Regione Lombardia per sventare il pericolo dell’esecuzione forzata dello smantellamento dei macchinari proprio in questo periodo di ferie. E subito è successo: i ladri di polli sono arrivati! Oggi Formigoni deve scegliere da che parte stare: se dalla parte dei lavoratori e della continuità produttiva della Innse - come tante volte riconosciuto e sostenuto negli ultimi mesi -, o dalla parte di un singolo che fa solo i propri affari e delle speculazioni che si avventano sul sito produttivo di Lambrate.
Gli sgherri di padron Genta devono immediatamente uscire dallo stabilimento abbandonando lo smontaggio degli impianti.
Quello che sta succedendo alla INNSE è una bella lezione di quanto servono i parlamentari, possono votare all’unanimità una mozione, intanto gli sbirri dei padroni militarizzano un’intera zona industriale per permettere lo smantellamento di una fabbrica storica. Non sono né il parlamento, né il governo che commandano, ma l’esercito e la polizia. Non bisogna mai dimenticare che c’è la democrazia fino a quando i padroni non hanno paura, ma quando hanno paura torna il fascismo. Lo Stato dei padroni difende la proprietà e basta! La classe operaia non ha mai vinto con il voto, e se gli operai non vogliono andare a finire tutti quanti nella disoccupazione e nella miseria, devono riprendere le loro armi da sempre che sono lo sciopero ad oltranza, il presidio di fabbrica e le manifestazioni di piazza!
INNSE UNA RISORSA- FORMIGONI HA FATTO QUALCOSA PER LA FABBRICA! HA FATTO UN UFFICIO APPOSITO AL PIRELLONE X EX DIRIGENTE KALVIN KLEIN PER LA SUA NUOVA IMMAGINE NELLA PROSSIMA CAMPAGNA ELETTORALE. NOI DIPENDNETI PIU' FORTUNATI NON POSSIAMO FARE QUALCOSA PER AIUTARE QUESTI OPERAI. MANDACI PROPOSTE E INIZIATIVE