YAMAHA: UNA SETTIMANA SUL TETTO PER CONQUISTARSI LA CASSAINTEGRAZIONE. ORA SI APRE LA PARTITA PER LA DIFESA DELL'OCCUPAZIONE
YAMAHA: UNA SETTIMANA SUL TETTO PER CONQUISTARSI LA CASSAINTEGRAZIONE. ORA SI APRE LA PARTITA PER LA DIFESA DELL'OCCUPAZIONE
di lucmu (del 23/12/2009, in Lavoro, linkato 860 volte)
Stamattina, insieme a una delegazione del Prc di Monza, composta dal consigliere comunale Vincenzo Ascrizzi e dal segretario provinciale Anita Giurato, sono andato a Lesmo (Monza) e ho incontrato i lavoratori della Yamaha, protagonisti della lotta che ha permesso di conquistare la riapertura di un tavolo di trattativa, che una controparte arrogante aveva negato. Inoltre, con questa lotta i lavoratori vedono riconosciuto il diritto agli ammortizzatori sociali, anche questi negati. Il prossimo passo sarà l’incontro al Ministero per il 29 dicembre, ma nel frattempo gli operai continueranno a presidiare i cancelli.
Qui di seguito, le mie dichiarazioni rilasciate alla stampa dopo l’incontro:
"Uno splendido risultato, tutto merito e opera degli operai, che hanno costretto la multinazionale a tornare sui suoi passi. Tuttavia, sarebbe un grave errore se ora le istituzioni, a partire dalla Regione, si limitassero a cantare vittoria, facendo finta che tutti i problemi siano risolti. Anzi, proprio ora serve un impegno deciso, affinché il tavolo di trattativa conquistato dagli operai si traduca in risultati concreti, in termini di difesa dei posti di lavoro.
Infatti, i lavoratori erano stati costretti a salire sul tetto, in condizioni atmosferiche proibitive, per imporre all’azienda il rispetto di quello che era semplicemente un loro diritto: la cassa integrazione, anziché il licenziamento in tronco. Ma la partita della continuità produttiva e della difesa dell’occupazione è ancora tutta da giocare. Per vincerla c’è bisogno dell’azione convinta e congiunta delle istituzioni.”