SOSTENERE LE POPOLAZIONI DELL’EMILIA COLPITE DAL TERREMOTO - COSA FARE A MILANO
SOSTENERE LE POPOLAZIONI DELL’EMILIA COLPITE DAL TERREMOTO - COSA FARE A MILANO
di lucmu (del 31/05/2012, in Territorio, linkato 1499 volte)
Ci sarà ancora molto da dire e da discutere sul terremoto che ha colpito l’Emilia e il mantovano, specie per quanto riguarda (ancora una volta!) la prevenzione e le norme antisismiche. Già, perché la ragione del crollo di quei capannoni di recente costruzione, responsabili della morte di tanti operai, è purtroppo estremamente banale: non erano costruiti per far fronte ad oscillazioni orizzontali, cioè a terremoti anche di entità media…
Una questione che riguarda direttamente la sfera pubblica, del legiferare e del governare, così com’è di responsabilità pubblica, a partire dalla Presidenza della Repubblica, la stupefacente e stupida autoreferenzialità che ha portato alla conferma della parata militare del 2 giugno.
Di tutto questo si parlerà ancora, anzi si sta già parlando. E giustamente, aggiungo. Tuttavia, oggi è anche il momento di fare un’altra cosa e con urgenza: portare alle popolazioni colpite la nostra solidarietà, umana e materiale.
Umana, perché in situazioni come queste non sentirsi soli è un aiuto molto concreto e importante. Materiale, perché c’è bisogno di un sacco di cose nel momento dell’emergenza, come ci confermano peraltro gli appelli che giungono anche in queste ore dai territori colpiti. Certo, sono cose di cui si deve occupare lo Stato, nelle sue molteplici articolazioni, e poi, direte voi, ci sono gli sms da mandare, le grandi campagne di sottoscrizione delle grandi organizzazioni, delle tv eccetera. Tutto vero, anche se su certe campagne ci sarebbe molto da ridire, ma poi c’è anche qualcosa d’altro, di maledettamente prezioso. Cioè, la solidarietà diretta e diffusa che, per fortuna, si sta mobilitando anche questa volta.
Ebbene, io penso che le iniziative dal basso, di solidarietà diretta vadano sostenute e praticate. Non vi voglio proporre liste esaustive di azioni, ma semplicemente elencarne alcune, di cui sono a conoscenza, delle quali penso ci si possa fidare e che sono coordinate con i territori colpiti. Le trovate qui sotto. Per il resto, vi invito ad usare lo spazio dei commenti per aggiungere, integrare ecc.
Luciano Muhlbauer
A Milano, il centro sociale Zam ha allestito un punto di raccolta materiale (dai pannolini fino ai piatti di plastica), operativo da oggi. L’iniziativa è coordinata con il lavoro del Laboratorio AQ 16 di Reggio Emilia e con le attività delle Brigate di Solidarietà Attiva. Per tutte le info cliccate qui (verificate eventuali aggiornamenti): RACCOLTA DI MATERIALE PER LA POPOLAZIONE DELL’EMILIA COLPITA DAL TERREMOTO.
grande luciano ti mando altri estremi x contributi di solidarietà:
OGGETTO: CONTRIBUTO PER INTERVENTO BSA A CAVEZZO.
FEDERAZIONE NAZIONALE BRIGATE DI SOLIDARIETA' ATTIVA
BANCA PROSSIMA
IBAN: IT10N0335901600100000018770
di
Andre
(inviato il 31/05/2012 @ 12:28:08)
# 2
Caro Luciano ti segnalo questa iniziativa del GAP di Cinisello Balsamo, promossa dal circolo di Rifondazione Comunista: NON CHIEDIAMO ELEMOSINA, CHIEDIAMO SOLIDARIETA' Migliaia di caseifici distrutti dal terremoto, migliaia di forme di Parmigiano Reggiano stagionato 18 mesi prodotte, senza più magazzini in cui stoccarle. Le Aziende della bassa modenese sono in ginocchio. In solidarietà alle lavoratrici ed ai lavoratori ed a tutta la popolazione emiliana colpita dal terremoto, il GAP - Gruppo d'Acquisto Popolare di Cinisello Balsamo - distribuirà pezzi da 1,00 kg di parmigiano reggiano acquistati direttamente dai caseifici modenesi al costo di circa 8,00 euro/kg, con un ricarico di 5,00 euro/kg, che verrà destinato alla costruzione della cassa di resistenza a favore delle popolazioni danneggiate dal sisma. Date le condizioni precarie delle fabbriche e dei trasporti, peggiorate dalle scosse susseguitesi in questi giorni, no
proseguo con il testo sopra, più lungo del consentito:
Date le condizioni precarie delle fabbriche e dei trasporti, peggiorate dalle scosse susseguitesi in questi giorni, non è ancora disponibile una data precisa per l’arrivo del formaggio. E' necessario prenotare i pezzi da kg 1 di parmigiano inviando una mail all'indirizzo gapcinisello@gmail.com indicando i quantitativi desiderati con un recapito telefonico per il contatto. Le modalità di pagamento e la data del ritiro, verrà comunicata agli interessati non appena avremo notizie più dettagliate. Grazie per la solidarietà! GAP Cinisello Balsamo Circolo PRC Cinisello B. - via Marconi 43 www.gapcinisello.wordpress.com gapcinisello@gmail.com